ALTRI     LAVORI    A    PERLE

Si continua a lavorare tenendo il ritmo di marcia un po' rallentato, per non sudare proprio. Alcuni dei lavori che vedremo tra poco, fanno parte del periodo fatto con i ragazzi del GREST; i giovani che nel periodo estivo, dopo le scuole, imparano a lavorare con legna, perle, pittura o gesso.

                                

                                          ECCOCI    QUA'

Siamo tornati. Carichi di valigie, esperienze e di tanti bei lavori, siamo arrivati. Abbiamo fatto un sacco di cose...mercatini, lavori su richieste personali e spese abbastanza impegnative. Se poi dovessimo aggiungere anche i vari problemi....allora siamo freschi. A proposito di freschi......ed il caldo? Dove l'avete lasciato?

Ci ha tartassato e rallentato. Ma niente paura. Partiamo.....

Bella!!! Una stupenda immagine sacra che mi ha impegnato per ben tre mesi
e più, lavorando e grondando sudore come una fontana. Attaccata ad un telaio
robusto e circondata da un mare......di perle, cosa pensavate, mi son data da
fare per prepararla per bene, vista la richiesta di una giovane coppia.
Alla fine ce l'ho fatta e mi sono riposata un poco.

     I S O L A   D I   P E L L E S T R I N A

Ciao amici....dedichiamo alla gente che ci viene a trovare ed a quelli che sono distanti, alcune foto di questa isola dell'estuario sud di Venezia; l'estremo tratto lagunare che arriva a Chioggia.

Forse farò la gioia oppure regalerò anche un velo di malinconia a chi, attraverso questo Blog, ne è lontano e solo con il cuore ed osservandole, se ne ricorderà. Potrei segnarle tutte con il copyright. Queste, per il momento no...le prossime. Con affetto...Loredano Gavagnin

Una elaborazione grafica

                                 SPECCHIO    DIPINTO

Uno specchio con la cornice bianca faceva capolino tra gli oggetti messi da parte nella mia soffitta. Però?!? Si potrebbe fare qualcosa...che so...ravvivarlo con un po' di colori vivaci. Proviamo!!!

Eccolo prima della lavorazione. Uno specchio vetusto, con la cornice in plastica
ma abbastanza simpatico da metterci le mani.

Oplà!!! il gioco è fatto. Un bel passaggio di colori per cercare
di farlo rinascere in stile shabby ed aggiungere dei fiori fatti
con una carta speciale e con dentro di essi dei punti luce.
Ora si può dire che sono contenta.

Alla prossima......Pia Gabriella Scarpa 

                      

                                   L E     A N F O R E

 Ciao amici eccoci ancora ad un'altro appuntamento...anzi a più di uno fino a che mio marito venga fuori dalla caterva di foto che sta sistemando. Oggi comando io. Parliamo di anfore.

No...non ci metteremo a parlare di vino; ma di piccole e deliziose costruzioni in terracotta che ho lavorato e che vi faccio vedere qui sotto. Partiamo.

Eccole, qui ho passato una mano di pittura acrilica come sfondo
per preparare i disegni che avevo in mente di realizzare.
Poi sotto con i pennelli e via! 

Ecco il lavoro finito. Due nastrini di raso per
appenderli e fine.

Angolo sacro

                                              ANGOLO  DI  FEDE

Ciao cari amici ed amiche del nostro Blog. Ho lavorato tanto in questo periodo; sopratutto con perle e piccole conchiglie di madreperla che trovo qui dove io e mio marito abitiamo, nell'isola di Pellestrina, estuario di Venezia, nella laguna sud. Qui è fede incrollabile la venuta Apparizione della Santissima Madonna il 4 Agosto 1716 ad un isolano ed ogni anno il paese le rende omaggio con festività religiose e civili. Mi hanno richiesto una Sacra Immagine fatta con queste piccole e dure sagome di conchiglie, che all'apparenza.....sembrano degli occhi. Fate presente che qui si chiamano " occhi di Santa Lucia ". Lavoro impegnativo e finito con passione. Eccolo!!!

   Bello, vero? Visto che ero in tema religioso....mi sono rilassata e sono tornata al mio vecchio amore: le perle e così ho provato a fare un quadretto ad una persona nata qui, in isola,

Pellestrina, ma molto più conosciuta a Bologna e nelle zone vicine, e tutt'ora in processo di beatificazione.

Si chiamava don Olinto Marella, meglio conosciuto come Padre Marella. A Bologna e dintorni ha chiamato a raccolta molti giovani e li ha portati con sé, guidati solo dal suo cappello con cui chiedeva l'elemosina per le vie della città. A Bologna costruì ricreatori popolari, raccolse poveri ed emarginati e vi rimase fino alla fine. A San Lazzaro di Savena dove è tutt'ora sepolto nella sua Città dei Ragazzi.

Sono rimasta molto contenta di aver fatto questo lavoro...che è andato a finire ad UNO DEI RAGAZZI di Padre Marella. Il carissimo e purtroppo prematuramente scomparso Michele Mariano.

Prima di deporre le perle e ago e filo, un saluto a Voi con un pensiero caro ed un grazie per avermi seguito fino a qui e se volete lasciarmi un commento fatelo pure....l'indirizzo del Blog lo conoscete già.            

Vi lascio con un bacino fatto con le perle.....da un angelo dolce.

                                                                   
                                                             Scarpa Pia Gabriella