Quando cominciano già a tirare i freddi venti di bora e scende la pioggia, (non mi riferivo alla canzone di Morandi), l'aria diventa più tersa e l'isola di Pellestrina comincia a stiracchiarsi...a delineare le sue forme. Se poi ci si mette anche il sole, che con i suoi tramonti a colorire qualsiasi cosa...! in gergo fotografico la chiamiamo "luce calda", allora le foto cambiano di colpo.
Quella di sotto, invece, oltre al sole che stava tramontando; ha avuto tre esposizioni per far risaltare le montagne che già si vedevano al mattino. Il resto...è Pellestrina.
Ah! Dimenticavo. Quella foto è l'abitato di Portosecco.
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| Chissà perché...per trovare delle reti, devo andare sino a Portosecco |
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| (c) Loredano Gavagnin |
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| Spero mai così Elaborazione grafica con tavoletta e effetti |
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